Che tu ci sia già passato o no, saprai dell’esistenza delle ACCADEMIE MUSICALI, avrai magari visitato un loro sito, oppure frequentato un OpenDay, o avrai raccolto qualche loro brochure “vintage”.
E questo è quello che, questi istituti ci mostrano e ci fanno credere:
Laureandoti potrai lavorare in uno studio musicale…
Il prodotto musicale è tutto…
Impara a mixare su un banco analogico…
Prepara un Business Plan…
Quando produrrai un artista di successo potrai farti pagare bene…
Gli hardware fanno la differenza sul risultato dei tuoi brani…
Produci gratis e guadagna dalle royalty…
Questo è un modello di insegnamento standard, che esattamente come il sistema scolastico generale, sta portando tanti laureati a dover fare presto i conti con la realtà.
Come ben sai in Italia, abbiamo molti laureati in grossa difficoltà nel trovare il lavoro per cui hanno investito metà della loro vita
Questo è quello che succede anche nelle ACCADEMIE MUSICALI, e sarebbe tutto giusto se fossimo negli anni 80.
Se non sbaglio però siamo nel 2022.
Questa è la nostra esperienza e abbiamo capito una cosa:
Vedi, abbiamo seguito molti ragazzi usciti da questi percorsi di studi estenuanti, la maggior parte di loro adesso si occupa di tutt’altro nella vita, i pochi gladiatori rimasti nell’arena oltre a non guadagnare più di 500 euro al mese non sanno nemmeno cosa sia un Funnel o una Ricerca Di Mercato o cosa sia la scienza della Comunicazione e della Vendita.
Quello che ci chiediamo più spesso in Soundness è a cosa serva formare giovani ragazzi a diventare “dipendenti”, se le assunzioni oggi non esistono più in questo settore.
Illudere giovani ragazzi con un sogno così importante per il loro futuro, con metodi di insegnamento che funzionavano si e no 40 anni fa.
Il mondo sta cambiando, le leggi del guadagno oggi non sono più quelle di una volta, altrimenti i grandi Youtubers di oggi non avrebbero popolarità.
Le ACCADEMIE MUSICALI, funzionano se vuoi formarti solo a livello tecnico.
Ma anche qui c’è da ridire…
Pensa a quante informazioni possiamo trovare online!?
Nostri studenti meno capaci tecnicamente, senza nessun Master, riescono comunque a guadagnare più di 2000 euro al mese.
Devi essere capace di scoprire il tuo potenziale, devi essere capace di prendere ciò che hai, ed elevarlo facendolo fruttare nel mercato.
Non ti serve il prossimo compressore, il prossimo microfono o l’istituto che certifica le tue abilità…
Quello che ti serve è conoscere il tuo obiettivo e gli strumenti essenziali per raggiungerlo.
Non credere a chi ti fa vedere l’oro che luccica, non farti ingolosire dai mixer analogici e dagli speaker costosi.
Non saranno questi a riempirti il portafoglio.
Ora vediamo cosa davvero fa la differenza sul mercato di oggi:.
Ce lo insegnano mamma e papà, il genitore per esempio è uno dei mestieri più complessi del mondo, eppure non ci sono scuole o master che ti insegnano a farlo.
Il genitore, insegna al figlio per un concetto che vede l’esperienza come locomotiva trainante.
Se oggi hai uno studio di registrazione e sei bravo tecnicamente, puoi insegnare mixaggio a tutte quelle persone che non sono ancora al tuo livello, puoi lavorare con artisti ai loro progetti musicali, puoi fare consulenze specifiche per aiutare artisti a raggiungere i loro obiettivi più velocemente, puoi sviluppare info prodotti per svincolarti dal tempo, se in più sei un musicista puoi insegnare solfeggio o lo strumento che suoni.
Proviamo a fare un semplice calcolo matematico per mostrarti che già solo con le competenze che hai oggi senza ulteriori formazione hai già in mano una macchina straordinaria:
Produzione artisti: 200€ fee mensile x 10 clienti
Insegnamento: 100€ fee mensile x 10 clienti
Consulenze: 5 consulenze mensile a 99€
Sessioni di Mixaggio: 150€ mensili x 10 clienti
Come puoi vedere hai già in mano un potenziale da 5000 euro al mese investendo una media di sole 2.15 ore di lavoro al giorno.
Ma come è possibile sviluppare una mole di lavoro così intensa per sole 2,15 ore al giorno di tempo?
.Questo concetto basilare ed indispensabile se vuoi scalare correttamente il tuo business lo spieghiamo all’interno delle nostre Consulenza Strategiche.
Saper delegare compiti e responsabilità è essenziale per un’attività volta alla crescita.
Se ti ritrovi a dedicare più di 5 ore al giorno alla tua attività e sei insoddisfatto dei tuoi guadagni, probabilmente hai un problema.
La maggior parte dei proprietari di studi di registrazione, vorrebbero aumentare i clienti.
Ma senza un’organizzazione volta a scalare il tuo business, questa mossa ti porterà alla rovina.
Non si guadagna di più aumentando i clienti, anzi.
Anche qui vogliamo farti alcuni esempi pratici.
Se per esempio guadagni 500 euro per la realizzazione di un brano musicale, e sai già che dovrai dedicare 2 ore alle Rec e 8 ore alla produzione, il tuo guadagno medio sarà di circa 50 euro l’ora.
Se ti trovi di fronte il solito cliente che non ha budget e decidi di ripiegare a 300 euro la tua parcella, potrai pensare di guadagnare meno.
In realtà non è così;
Se infatti incassi 300 euro, potresti pensare di delegare il lavoro di produzione.
Pago 100 euro a un producer esterno che si prenderà carico del lavoro di produzione e tu ti sei liberato di 8 ore di lavoro. Quindi dedicandone solo 2 all Rec con il cliente nel tuo studio, anche avendo investito 100 euro dei 300 euro incassati, il tuo guadagno salirà a 100 euro l’ora.
Il termine automatizzare, sembra un termine completamente esterno al business della musica.
Con il termine automatizzare, si intende nello specifico rendere automatici processi meccanici di marketing per esempio che richiedono un costante lavoro giornaliero.
Proprio perché il marketing non è qualcosa da incrementare nella tua attività solo al momento del bisogno, ma è un processo costante che deve lavorare incessantemente ogni giorno nella tua attività, hai la possibilità di servirti di strumenti digitali che possano aiutarti a slegarti dal tempo.
Un’altro vantaggio dell’automazione è il fatto di poter creare infoprodotti e venderli direttamente al mercato senza doverci dedicare tempo extra.
In questo modo puoi creare nella tua azienda delle “rendite passive”, ovvero incassi automatici, che non richiedono la tua presenza per poter generare introiti.
Per esempio, sei un produttore esperto? Hai buone capacità di mix? Crea un corso specifico per soddisfare la tua nicchia.
Oppure sei un musicista? Puoi facilmente creare un corso base per insegnare quello specifico strumento musicale.
Sei un cantante? Stessa cosa, puoi creare una serie di corsi per aiutare aspiranti cantanti a migliorare la propria performance.
Come puoi vedere non c’è limite alla vendita di informazioni.
Se hai delle capacità, devi avere la mentalità pronta e volta a saperle riconoscere per tuffarti nel mercato in modo corretto.
Oggi viviamo nell’era dell’informazione e la realtà è che hai molte più possibilità rispetto ai famosi anni 80’ e 90’ che tanti rimpiangono.
Devi solo comprendere come muoverti al meglio.
Il concetto di tracciabilità, in parte è un concetto cugino dell’automazione.
Vogliamo farti ragionare, a che serve sviluppare una strategia se non puoi monitorarne i risultati e migliorarla nel tempo?
Questo concetto è fondamentale per evitare di dover costruire ogni singola volta qualcosa da zero.
E’ inutile acquisire 10 nuovi clienti senza sapere da dove arrivano e soprattutto, perché sono arrivati.
Questo pilastro fondamentale serve proprio per evitare a te come imprenditore di dover ripetere sforzi ogni singolo mese.
Ti facciamo un esempio:
Vuoi 10 nuovi clienti?
Perfetto, ammettiamo che tu abbia una percentuale di conversione del 20%, che comunque non è male.
Per chiudere 10 nuovi clienti ad un prezzo medio di 200 euro e quindi terminare il mese con un fatturato di 2000 euro, dovresti fare appuntamenti con 50 potenziali clienti per una media di 2 ore di tempo per ciascuno.
Per riuscire a vedere nel tuo studio 50 persone dovresti fare una campagna che faccia prendere interesse ad almeno 250 contatti, e per far prendere interesse a 250 contatti dovresti arrivare ad un pubblico di almeno 1500 persone.
Ora, se ogni mese devi progettare questa macchina dal nuovo e soprattutto devi dedicare una media di 3 ore e mezza al giorno a fare appuntamenti con potenziali clienti compresi Sabati e Domeniche, dove trovi il tempo di dedicarti alla produzione ed ai progetti artistici dei tuoi clienti?
Tracciare ciò che fai dopo averlo automatizzato correttamente ti consente da subito di migliorare la strategia senza doverla ripetere ogni volta.
Terminiamo questo articolo con una frase famosa di De andré da cui potresti imparare molto e prenderne il giusto lato educativo
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